|
|
|
|
|
|
SAN
GIUSEPPE
Le notizie dei Vangeli
su san Giuseppe sono molto scarne. Parlano di lui Matteo e Luca: essi ci dicono che Giuseppe era un
discendente del re Davide ed abitava nella piccola città di Nazaret. Le versioni dei due evangelisti divergono in merito a chi fosse il padre di
Giuseppe:
- Luca 3:23: Gesù quando
incominciò il suo ministero aveva circa trent'anni ed era figlio, come si
credeva, di Giuseppe, figlio di Eli [..]
- Matteo 1:16: Giacobbe
generò Giuseppe, lo sposo di Maria, dalla quale è nato Gesù chiamato
Cristo.
Secondo la tradizione degli apocrifi, in particolar modo il Protoevangelo di Giacomo (II secolo)
Giuseppe, discendente dalla famiglia di David e originario di Betlemme, prima
del matrimonio con Maria si sposò con una donna che gli diede sei figli,
quattro maschi (Giuda, Giuseppe, Giacomo e Simeone) e due femmine (Lisia e
Lidia). Rimase però ben presto vedovo e con i figli a carico. Gli apocrifi
cercavano in tal modo di giustificare la presenza di fratelli di Gesù nei Vangeli. La Chiesa
cattolica rifiuta questa interpretazione, e sostiene che si trattasse di
cugini o altri parenti stretti (in greco antico vi sono due termini distinti: adelfòi,
fratelli, e sìnghnetoi, cugini, ma in ebraico una sola parola è usata
per indicare sia fratelli sia cugini) oppure collaboratori. Seguendo ancora la tradizione apocrifa, Giuseppe, già in età avanzata, si
unì ad altri celibi della Palestina, tutti discendenti di Davide, richiamati da
alcuni banditori provenienti da Gerusalemme. Il sacerdote Zaccaria aveva
infatti ordinato che venissero convocati tutti i figli di stirpe reale per
sposare la giovane Maria, futura madre di Gesù, allora dodicenne, che era
vissuta per nove anni nel tempio. Per indicazione divina, questi celibi
avrebbero condotto all’altare il loro bastone, Dio stesso ne avrebbe poi fatto
fiorire uno, scegliendo così il prescelto. Zaccaria entrato nel tempio chiese responso nella preghiera, poi restituì i
bastoni ai legittimi proprietari: l’ultimo era quello di Giuseppe, era in fiore
e da esso uscì una colomba che si pose sul suo capo. Giuseppe si schermì
facendo presente la differenza d’età, ma il sacerdote lo ammonì a non
disubbidire alla volontà di Dio. Allora questi, pieno di timore, prese Maria in
custodia nella propria casa.
|
|
|
|
|